Plaza de Toros di Malaga (Malagueta): alla scoperta dell’antica tradizione della corrida

La tradizione spagnola della corrida è nota in tutto il mondo. Ci sono dei posti della Spagna (e in particolar modo in Andalusia, vedi ad esempio Ronda) dove la tradizione della corrida è particolarmente radicata, e questo si manifesta attraverso la messa in scena dei combattimenti tra toro e torero, ma anche attraverso opere artistiche, letterarie, cinematografiche di vario genere.  Nonostante questa pratica non piaccia proprio a tutti, la plaza de toros è comunque una di quelle attrazioni che, ogni anno, richiama milioni di turisti da ogni parte del mondo. Durante un tour in Andalusia, volenti o nolenti, ad un certo punto vi ritroverete faccia a faccia con questo aspetto della cultura spagnola, e magari resterete sorpresi e forse anche incuriositi da questa pratica così importante per gli spagnoli e così radicata nella loro storia. 

Plaza de Toros di Malaga è una delle più famose e più grandi arene di tori della Spagna, insieme alla Maestranza di Siviglia. Nota anche come la “Malagueta”, la Plaza de Toros ospita ogni anno delle celebri corride attirando migliaia di spettatori, ma è anche un importante e antico edificio cittadino ricco di storia, nonché uno splendido esempio di architettura popolare: senza dubbio è una delle attrazioni di Malaga da visitare.

Architettura della Plaza de Toros di Malaga

L’edificio presenta un insieme di caratteristiche tipiche dell’architettura araba poggiate su una struttura chiaramente ispanica, dando luogo a uno stile notoriamente chiamato “neomudéjar”.

La Malagueta si innalza su due anelli sovrapposti, il primo in muratura (secondo il tipico stile degli anfiteatri romani), il secondo, invece, caratterizzato da una struttura di legno su telaio d’acciaio. La pianta dell’edificio è a forma esadecagonale con un diametro massimo di 52 metri; l’edificio presenta la cavalleria, il recinto per la prova dei cavalli, la sala dei toreros e l’infermeria. Pensate che può ospitare fino a 9000 spettatoriNel suo complesso, la Plaza de Toros di Malaga oggi risulta fedele all’originale, mantenendo tutti quei tratti tipici delle più grandi arene da corrida spagnole. Ecco alcuni dettagli del monumento.

Il Museo Taurino 

museo taurino malagaAll’interno della Plaza de Toros di Malaga si trova il Museo Taurino, uno spazio interamente dedicato alla pratica della corrida che espone oltre 1400 pezzi tra foto, illustrazioni, dipinti, manifesti a tema corrida. Propone anche una mostra di antichi abiti da toreador, ed espone effetti personali di toreri passati alla storia come Manolete (di cui si trovano anche tracce a Cordoba , per esempio), José Tomás e Curro Romero, senza dimenticare Antonio Ordóñez, matador degli anni ’50 e ’60, alla cui figura il museo è intitolato.

La storia

Costruita nel 1874 da Joaquin Rucoba, la Plaza de Toros di Malaga oggi è uno dei più importanti esemplari del patrimonio storico e culturale della Spagna. L’Arena è stata inaugurata l’11 giugno del 1876 con uno spettacolo che coinvolgeva dei tori provenienti dal famoso allevamento della famiglia Murube; in quell’occasione hanno combattuto i famosi toreri Rafael Molina (detto Lagartijo), Antonio Carmona y Luque, conosciuto come El Gordito, e Manuel Rodríguez, soprannominato DesperdiciosNel 1976, in occasione del centenario della sua inaugurazione, la Plaza de Toros di Malaga è stata dichiarata un complesso storico-artistico e, nel 1981, Patrimonio di Interesse Culturale.

Consigli pratici per visitare la Plaza de Toros

Quando vedere la corrida? 

calendario corrida malagaPer assistere ad una vera e propria corrida bisogna recarsi a Plaza de Toros di Malaga nel periodo tra aprile e settembre, mesi in cui si concentrano i principali spettacoli; nonostante ciò, è durante le feste cittadine che l’arena offre le corride più importanti e popolate. Uno di questi spettacoli ha luogo durante la Semana Santa, qualche giorno prima di Pasqua, mentre un altro evento molto popolare si tiene a giugno ed è la Corrida de la Prensa, dedicata ai santi protettori di Malaga.

Ad agosto, invece, vengono messe in atto numerose corride nell’ambito della Feria de Malaga, un festa folkloristica molto attesa dagli andalusi (e non solo…), che ospita anche moltissimi visitatori che accorrono da ogni dove per assistere a spettacoli di musica tradizionale, balli di flamenco e, appunto, corride. L’ultima corrida dell’anno, quella che chiude la stagione, si svolge a settembre ed è dedicata a Santa María de la Victoria, patrona della città.

Orari d’apertura e biglietti per la Plaza de Toros

Il Museo Taurino è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 14:00, mentre il sabato, la domenica e durante i festivi resta chiuso al pubblico.

Il biglietto d’ingresso al museo costa 1,80 euro, ma i bambini al di sotto dei 7 anni d’età entrano gratuitamente; il lunedì l’ingresso è gratuito per tutti.  Pagando il biglietto si possono visitare anche l’arena e gli spalti, senza che per forza ci sia uno spettacolo.

Se volete assistere a una corrida, invece, gli orari e gli spettacoli variano di stagione in stagione. Anche i prezzi del biglietto variano dai 30 ai 150 euro, a seconda dell’importanza dell’evento, dal torero presente e della tipologia di posti in platea. È possibile consultare gli eventi della stagione in corso e comprare i biglietti per le corride attraverso il sito ufficiale per la vendita dei biglietti.

Dove si trova e come arrivare

plaza del toro malaga La Plaza de Toros di Malaga si trova in Paseo de Reding 8, nel quartiere La Malagueta (da cui prende il nome) alla fine del Paseo del Parque, in un contesto urbano a due passi dall’omonima Malagueta, la più famosa tra le spiagge di Malaga, ai piedi della fortezza Alcazaba e del Castello del Gibralfaro che troneggia in lontananza. Essendo a due passi dal centro storico, l’ideale è raggiungere la Plaza de Toros a piedi. Altrimenti gli autobus che si avvicinano all’Arena sono il numero 3, il numero 11 e il 34. 

Se vi piacerebbe dormire in questa zona di Malaga così ricca di interesse, vi segnalo un link con alcuni consigli sull’alloggio nel quartiere della Malagueta.

Consigli su dove dormire alla Malagueta

Infine… un consiglio spassionato!

malaga plaza de torosSe non volete pagare il biglietto d’ingresso all’Arena perché non siete dei fan dei combattimenti uomo – animale, o semplicemente perché non vi attira l’idea di assistere a uno spettacolo per intero, non significa che dobbiate rinunciare alla bellezza architettonica di questo posto, alla sua storia o, comunque, al suo fascino. In che modo? Potete salire fino al Castello del Gibralfaro, sulla collina, dove potrete godere di una visuale privilegiata della Plaza de Toros dall’alto. In questo modo la vostra visita sarà sicuramente memorabile!

Autore: Clara Cosenza

Scrittrice per mestiere, viaggiatrice per passione (e viceversa), amo scoprire posti e culture diverse portando in giro per il mondo il mio spirito meridionale. Racconto le mie avventure di viaggio nel mio blog.

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